Elaborazione 03/10/2025 

  Si tratta di un'immagine composta da un singolo scatto da 20minuti per ognuno dei tre canali rgb , ripresa dal Monte Pizzoc Agosto 2021

 

La Nebulosa Granchio (nota anche come Nebulosa del Granchio o con le sigle di catalogo M 1 e NGC 1952) è un resto di supernova visibile nella costellazione del Toro. Scoperta nel 1731 da John Bevis, la nebulosa è il primo oggetto del catalogo di oggetti astronomici pubblicato da Charles Messier nel 1774.

La nebulosa, oggi vasta più di sei anni luce, è formata dai gas in espansione espulsi durante l'esplosione della Supernova 1054; i gas si stanno espandendo alla velocità di 1500 km/s e possiedono una massa totale di circa 4,6±1,8 M. La supernova che la produsse fu osservata per la prima volta il 4 luglio 1054 e venne registrata dagli astronomi cinesi e arabi dell'epoca; la sua luminosità era tale che la magnitudine apparente dell'evento fu compresa tra −7 e −4,5,[5] tale da renderla visibile ad occhio nudo durante il giorno, sorpassando la luminosità apparente di Venere. La Nebulosa Granchio si trova a circa 6500 al dal sistema solare; perciò l'evento che l'ha prodotta è in realtà avvenuto 6 500 anni prima del 1054, cioè circa nel 5400 a.C.

Al centro della nebulosa si trova la pulsar del Granchio (nota anche come PSR B0531+21), una stella di neutroni con un diametro di circa 28-30 chilometri, scoperta nel 1968: fu la prima osservazione di un'associazione tra pulsar e resti di supernova, una scoperta fondamentale per l'interpretazione delle pulsar come stelle di neutroni.[6]

 

R      1200secX1   Bin2
G      1200secX1   Bin2
B      1200secX1   Bin2

Totale 60minuti

 

 

>Set CCD Temp.-25°C

>Night Temp. +14°C

GM1000 HPS 10Micron Mount and Aries Tripod

Astrografo Ritchey–Chrétien GSO 10" Truss V3 

fl_2000mm f/8       
FOV 0°27'x 0°27'
resolving 1.52"pix
Moravian Instruments G2-4000 MARK II Monochrome CCD Camera :

 Sensor: Kodak KAI-4022 Monochrome CCD
 Resolution: 2056 x 2062 pixels
 Quantum Efficiency:  57% max
 Pixel Size: 7.4 x 7.4 µm
 maging Area: 15.2 x 15.3 mm
Cooling: Two-stage Peltier up to -50°C

Baader Filters
OAG Lodestar x2


Location : Monte Pizzoc 1562mt    August2021